È molto difficile prevedere la durata di un processo. Infatti se pure il codice di procedura civile delinea un iter processuale “standard ” con propri tempi ed udienze è possibile che lo stesso venga dilatato a causa di rinvii processuali per tentare una conciliazione fra le parti, o per consentire al CTU, ove ne sia stato richiesto l’intervento, di redigere la propria relazione. Ancora, la fase istruttoria, vero e proprio cuore del processo, può essere breve o pressoché inesistente, se la causa è basta solo su prove documentali, o molto lunga se ci sono numerosi testi da sentire. Ad ogni modo, mediamente, un processo in primo grado dura tra i due ed i quattro anni. Per questo, se possibile, è opportuno valutare la possibilità di una soluzione transattiva.
Per quanto riguarda la fase di Appello, le tempistiche dipendono quasi esclusivamente dal carico di lavoro dell’autorità giudiziaria competente.